Terremoto Domestico

Sorelle mie per sempre...TERREMOTI DOMESTICI

28 dic 2011

RESPIRAZIONE...BOCCA A BOCCA CON UN JACK!

Chissà come ci saremmo comportati se ci fossimo trovati al posto del signor Tom. Era lì, in Florida, che passeggiava con Lizabeth, la sua piccola Jack Russel, lungo la riva di un fiume quando un coccodrillo è sbucato fuori e ha addentato la cagnolina. Tom, che a questo punto, per la prontezza dei riflessi, credo sia parente di Walker Texas Rangers, ha estratto la sua pistola e fatto fuoco per spaventare il coccodrillo.
Ha poi rianimato con la respirazione bocca a bocca la sua cagnolina, salvandole così la vita. Come ha in seguito dichiarato, Tom non aveva mai fatto un corso di rianimazione né aveva mai praticato la respirazione su di un essere umano. Ha seguito semplicemente il suo istinto. Sarà, ma siccome io non sono un granché in fatto di riflessi, credo che mi procurerò un gatto anti coccodrillo, per ogni evenienza.

JACK RUSSELL AZZANNA UN DITO LA SUO PADRONE E GLI SALVA LA VITA

Kiko è un Jack Russel che un bel giorno ha sentito uno strano odore provenire dal piede fasciato del suo padrone. Ogni volta che il signor Jerry Douthett si apprestava a medicare il piede destro, Kiko entrava in fibrillazione.
Un bel giorno, il solerte cagnolino non si è più accontentato di annusare, ma ha azzannato il dito quasi staccandolo. Arrivato in ospedale, Jerry Douthett ha dovuto ammettere che l’alluce aveva fatto infezione da molto tempo, ma che lui non aveva voluto raccontarlo a nessuno.
L’intervento di Kiko ha consentito ai medici di intervenire, amputando, sì, il dito, ma impedendo che questa grave infezione, dovuta al diabete, mandasse in necrosi la gamba. Il dottore che ha preso in cura l’uomo ha affermato non solo che Kiko ha davvero salvato la vita al suo padrone, ma che non è la prima volta che incontra cani che hanno effettuato una diagnosi prima ancora del medico curante.

IL PARTO





La maggiorparte delle jack riesce a partorire naturalmente,pero’ quando il parto si avvicina e’ sempre bene mettere in preallarme il veterinario che si terra pronto ad intervenire in caso di bisogno.Inutile farlo intervenire appena si rompono le acque,per eccesso di scrupolo:la presenza di un estraneo innervosirebbe la partoriente.lasciamo fare alla natura e chiamiamo il medico soltanto se qualcosa non va’.Quando inizia il parto quasi tutte le jack sono felici di avere accanto il padrone,ma la nostra presenza deve essere discreta e rassicurante non ossessiva.Stiamole accanto ed osserviamo in silenzio senza agitarci,lei sentirebbe il nostro nervosismo e potrebbe agitarla inutilmente.Il nostro ruolo dee essere quello di spettatori pronti ad intervenire in caso di necesita ‘,NULLA DI PIU’.Se la femmina e’ alla prima cucciolata e capiamo che ha bisogno di rassicurazioni sediamole accanto e accarezziamola facendole coraggio,ma senza esagerare.Infondo il parto e’ un evento del tutto naturale anche se poco gradevole.Se tutto va bene tra la rottura delle aque ed il primo cucciolo passera’ una mezzora un ora,lo stesso intervallo all’incirca passera’ tra un cucciolo e l’altro,se invece passano piu’ di tre ore sara’ bene chiamare il veterinari soprattutto se la canuzza da’ segni di sofferenza,controlliamo la posizione dei cuccioli quando appaiono dalla vulva se di testa con gli arti anteriori distesi in avanti va’ tutto bene,va ‘bene anche la posizione podalica che nel cane non genera grossi problemi,possono esserci invece difficolta’ se appare solo latestasenza gli arti che il cuccilo ha rivolti indietro o lateralmente e possono creare un intoppo,o se appare una sola zampina ,in questo caso se le spinte della madre non ottengono risultato possimo darle una mano.Indossimo un paio di guanti asettici del tipo chirurgico e proviamo ad assecondare le spinte della canuzza ,ma non tiriamo mai con forza perche potremmo uccidere il cucciolo.Al massimo possiamo provare a ruoterlo a destra ed a sinistra ma molto lentamente e dolcemente cercando di eliminare l’intoppo creato dalla posizione scorretta degli arti se non ci sono risultati non insistiamo e chiamiamo il veterinario.Il cucciolo nasce avvolto nel sacco amniotico che la cagna subito lacera ed ingerisce ,ingerira’ anche la placenta, e’ tutto naturale e non le fara’ alcun male .Dopo aver rotto il sacco la canuzza comincera’ a leccare il cucciolo con forza per farlo respirare il neonato probabilmente reagira’ con un piccolo strillo che e’ segno di buona salute e di vigore neonatale.Alcuni cuccioli no piangono ,anche in tal caso non dovremmo preoccuparci ma osservare il cucciolo per vedere se dondola la testa lateralmente,se lo fa’ significa che e’ gia’ in cerca delle mammelle,quindi e’ un tipo silenzioso ma pienamente vitale.Manmano che vengono asciugati e stimolati tutti i cuccioli cominceranno a dirigersi decisi verso le mammelle, a questo punto potremo andarcene lasciando in pace la nuova famiglia,poiche la jack sara’ indaffaratissima e non si accorgera’ quasi piu’ di noi.Dopo un’ oretta potremmo fare una visita alla canuzza dandole un po’ d’acqua e accertandoci che stiano tutti bene.Non diamole ancora cibo non ne ha bisogno (le placente ingerite costituiscono un pasto ricco di proteine)e probabilmente lo rifiutera’ in questo momento ha cose piu’ importanti a cui pensare.Quando i cuccioli saranno sazi e si metteranno a dormire mettiamo il guinzaglio alla cgna e portiamola a sporcare,non vorra venire ,ma dovremo insistere,ora potremo offrirle un po’ di cibo o meglio ancora un litro di latte,se lo rifiuta non insistiamo il giorno dopo controlliamole la temperatura se ci fosse un rialzo chiamiamo il veterinario.E fin qui’ abbiamo visto come lavora una mamma esperta e premurosa:talora pero’ specie se la cagna e’ primipara puo’ dimenticare q’alcosa,per esempio potrebbe non rompere il sacco amniotico e non tagliare il cordone ombelicale,in questo caso provvederemmo noi.Il sacco va’ semplicemente lacerato con le dita a partire dalla testa per far respitare il cucciolo,il cordone anche si puo tagliare con le dita,premendo poi per qualche secondo sulla parte che resta attaccata al cucciolo(la lungezza sara’ di un paio di centimetri affinche i vasi sanguigni si richiudano.Se non siamo sicuri sel risultato usiamo un paio di pinze chirurgiche sterili che ci saremo procurati in precedenza.Attenzione ad eseguire la corretta seguenza:prima aprire il sacco poi tagliare il cordone in caso contrari il cucciolo respirerebbe il liquido amniotico e potrebbe annegare .

LA GRAVIDANZA E LA PREPARAZIONE DELLA SALA PARTO

LA GRAVIDANZA del jack russel
La gravidanza dura 62-63 giorni:per il primo mese non si dovrà fare assolutamente nulla, perchè la cagnolina deve mantenere il suo ritmo di vita abituale.Puo’ correre giocare,allenarsi come senpre senza neanche dover cambiare alimentazione,se si vuole sapere in anticipo il n dei cuccioli alla terza settimana si puo’ fare una ecografia che chiaramente ci dira se la gravidanza evolve bene.Al secondo mese la canuzza iniziera’ad ingrossare ,nel senso che le iniziera una pancetta rotonda che andra ‘a crescere fino al parto e cambiera anche il suo carattere ,diverra’ piu’ tranquilla e pigra,restando piu’ volentieri nella sua cuccia occorrera aumentare la razione giornaliera’ del 15 % al 40 esimo gg e del 30% quando sara’ vicina al parto.Sara’ bene integrare l’alimentazione con un po’ di formaggio ed aggiungere del calcio alla sua normale razione ma senza esagerare.I segni dell’imminenza del parto possono essere diversi ,la canuzza inizia a preparae la tana strappando pezzi di stoffa e tutto cio’ che trova,e raspando il fondo della cuccia,alcune lo fanno soltanto una settimana prima del parto altre quando il parto e’ prossimo.L’unico segnale veramente attendibile e’ il drastico abbassamento della temperatura di un grado c . e cioe’ il passaggio dai normali 38 gradi ai 37 ,Prepariamoci e’ arrivato il momento!!.



LA SALA PARTO
Una decina di giorni prima bisognera’ allestire una sala parto e cominciare a farne capire lo scopo alla futura mamma .Se non lo facciamo in tempo la jackina pensera di poter partorire nel nostro letto.Date le piccole dimensioni sara’ sufficente una cassettina di plastica o legno o cartone della lungezza della canuzza,la cassetta andra corredata di stracci e pezzi di gionale il tutto ridotto in piccoli pezzetti in modo che nessun cucciolo abbia la possibilita di rimanere imprigionato in uno straccio troppo grosso.La cagna fara sicuramente ,raspando e mordendo ,del suo meglio ma assicuriamoci comunque che tutto sia ridotto veramente ai minimi termini.Teniamo pronti alcuni panni di scorta ,mamma e cuccioli dovranno restare in sala parto per almeno 15 gg,e questa deve essere sempre pulitissima,gli stracci presenti al momento del parto saranno inutilizzabili,impregnati di sangue e liquidi amniotici.a parto concluso andranno quindi sostituiti con un unico panno morbido,da tenere bene ai lati per evitare che i cuccioli vi si infilino sotto,per fissarlo al pavimento si potra’ utilizzare del nastro biadesivo molto forte.Se il periodo e’ molto freddo meglio procurarsi una copertina termica da tenere sotti i cuccioli e la mamma dopo aver eliminato tutte le deiezioni del parto e lavato e disinfettato con disinfettante atossico la cuccia.

ARRIVA UN CUCCIOLO!

IL CUCCIOLO IN CASA
Quando il cucciolo arriva in casa sara’ opportuno fargli trovare un angolino tutto per lui, con una cuccetta o brandina due ciotoline e un bell’ osso di pelle,no ceste in vimini ,lasciamo che il nostro jack russell annusi un po’ dappertutto e soddisfi le sue curiosita’,se sentendosi spaesato il primo giorno dosse iniziare un pianto antico non facciamoci commuonvere troppo , al massimo gli faremo qualche carezza parlandogli con dolcezza ,non precipitiamoci a prenderlo in braccio , gia’ dal secondo gg si sara’ adeguato a cio’ che lo circonda.



spesso si consiglia di non portare fuori il cucciolo prima della 2° vaccinazione, ricordiamoci però che più esperienze lui vivrà più sarà motivato, pieno di fiducia e a suo agio, ad esempio se non ha mai visto un motorino oppure un’auto potrebbe andare completamente in panico tentando di scappare oppure di aggredirlo.
Il nostro consiglio è invece quello di portarlo fuori perchè, più cose diverse vedrà il cucciolo tra il 2° ed il 3° mese di vita e più esperienze farà, tanto più imparerà ad affrontare in modo forte la sua esistenza, facendo naturalmente attenzione a che non entri in contatto con escrementi di altri cani.

CONSIGLI NUTRIZIONALI




Attenzione fa mallissimo dal punto di vista educativo dare al Jack Russell Terrier dei bocconi dal nostro piatto mentre stiamo mangiando ed il cane è ai nostri piedi, perchè gli insegniamo a mendicare il cibo, cosa che impara subito ed è difficile poi corregere. Se ci lasciamo inpietosire anche solo saltuariamente non faremo altro che rafforzare questo comportamento, il Jack imparera’ che a forza di insistere alla fine riuscirà ad ottenere cio che vuole. Ricordate: perchè il Jack rispetti la nostra autorità dobbiamo essere coerenti e rigorosi. In oltre i nostri cibi possono risultare troppo grassi, salati, speziati, o dolci per lui, non costituendo una buona alimentazione. Se proprio vogliamo dargli del cibo adatto(, possibilmente in bianco)quando abbiamo terminato di mangiare lo metteremo da parte e glielo daremo durante il suo pasto.In questo modo, rafforzaremo il concetto che siamo noi a comandare:il capobranco mangia sempre per primo.
Per ciò che riguarda gli ossi sappiate che causano molti problemi. Per prima cosa rendono le feci particolarmente dure il che provoca dolore alla defecazione e può causare stitichezza o addirittura un blocco intestinale.Particolarmente pericolosi sono gli ossi di volatile e di coniglio ,che formano numerose schegge acuminate.Gli ossi finti ed in pelle sono i piu ‘ indicati.

IL JACK RUSSELL

Jack Russell Terrier è un cane allegro, sportivo, energico di 
piccola taglia. Con le sue gambe corte è riuscito a catturare 
molti più cuori di quanti non ne avesse conquistati il cugino 
Parson Jack Russell, riconosciuto ufficialmente molto prima 
dalla federazione. Il Jack Russell Terrier è curioso, 
inteligente, pronto a imparare.La sua più grande qualita’ è 
quella di unire le doti di un cane da lavoro, infaticabile e 
coraggiosissimo in tana, con quelle di un compagno 
dolcissimo. Jack Russell può essere felice sia inseguendo 
una volpe nel bosco che una pallina nella vostra sala da 
pranzo.Con le sue facce curiose, col suo corpo buffo e la sue 


espressioni simpatiche: averne uno è un divertimento 
continuo, allo stesso tempo un impegno.
A dispetto della sua aria da giocattolo peloso, il Jack Russell 
Terrier è un cane vero con precise esigenze e con un 
caratterino forte, tendenzialmente dominante, e’ bene curare 
nel migliore dei modi la sua educazione . Se educato con 
dolce fermezza sarà un compagno ineguagliabile. 


.....LOVE....JK